
“PER SAN BIAGIO IL MITRATO IL FREDDO E’ ANDATO…..”
Tra le feste che in Abruzzo coinvolgono comunità intere possiamo senza dubbio citare la festa dedicata a San Biagio che viene celebrato il 3 Febbraio. I riti devozionali sono numerosi in diversi paesi come ad esempio Fontecchio, Lecce dei Marsi ,Bussi sul Tirino e Penne. L’antico proverbio "Per San Biagio, il Mitrato, il freddo è andato" si invoca come auspicio del passaggio dall'inverno alla primavera. Non a caso la data del festeggiamento di San Biagio avviene dopo la Candelora che indicherebbe il passaggio dal freddo dell’inverno al tepore della primavera, come una invocazione per il bel tempo e per una buona stagione e buoni raccolti.
La vita
Originario dell’Armenia fu medico e vescovo di Sebaste, venne martirizzato durante le persecuzioni dei cristiani intorno al 316. Catturato dai Romani venne picchiato, scorticato vivo con i pettini di ferro che venivano usati per cardare la lana ed infine decapitato. Operò numerosi miracoli, tra gli altri si ricorda la guarigione di un ragazzo che aveva una lisca di pesce conficcata nella trachea non a caso oggi, infatti, il Santo viene invocato per i “mali alla gola”e per aver fatto recuperare un maialino ad una donna che per ringraziarlo gli portò candele e cibo da qui il rituale con le candele.
I rituali
I riti devozionali sono legati ai miracoli che il santo fece in vita: tra i rituali ricordiamo l’imposizione sulla gola di due candele incrociate e legate con un nastro rosso intorno al collo del fedele, un tempo si usava anche l’olio benedetto e la preparazione, la distribuzione e il consumo d taralli, pani benedetti e ciambelle. Questi dolci si preparano per poi essere regalati e consumati perché si ritiene che proteggano dalle malattie legate alla gola, in passato ad esempio nella nostra Regione era diffuso il gozzo. San Biagio è il protettore dei contadini, dei musicisti che usano strumenti a fiato, degli avvocati e dei cardatori della lana in riferimento al suo martirio.
Una ricetta semplice: LE CIAMBELLE DI SAN BIAGIO
Ingredienti:
500 g di farina 00
25 g di lievito di birra
un paio di uova
80 g di strutto o burro
un bicchiere di latte
un bicchiere d’acqua
80 g di zucchero
semi di anice
sale 1 cucchiaino
Procedimento:
Mescolate la farina,il sale, l’uovo, lo zucchero,il burro o lo strutto ed aggiungere poi il lievito sciolto in poca acqua tiepida ed il latte tiepido. Infine aggiungete i semi d’anice. Mescolate fino ad ottenere una pasta omogenea, morbida. Coprite , ponete l’impasto ottenuto in un luogo caldo e fatelo riposare, fino a quando non raddoppia di volume.
Trascorso il tempo per la lievitazione lavorate la pasta su una spianatoia infarinata e formate delle ciambelle che porrete su una teglia già imburrata .Fate riposare le ciambelle al caldo per ancora 40 minuti; trascorso il tempo infornate in forno già caldo,per 15 minuti, a circa 180° .
Le ciambelle, una volta raffreddate si possono ricoprire con zucchero a velo.